Un incontro festoso quello di ieri pomeriggio con i bambini delle scuole elementari di Arenzano che hanno simbolicamente abbracciato Sofia Giustini e Luca Damonte, gli azzurri della pallanuoto appena tornati da Doha per qualche giorno di vacanza a casa prima di riprendere gli allenamenti. Sofia con il Setterosa ha ottenuto un prestigioso settimo posto e soprattutto la qualificazione per le olimpiadi di Parigi, mentre Luca con il Settebello ha portato a casa la medaglia d’argento dopo un rocambolesco finale contro la Croazia.
Teatro delle Opere Parrocchiali gremito dai piccoli ammiratori che letteralmente si mangiavano con gli occhi queste stelle dello sport, partite proprio dalla piscina di Arenzano, dove hanno dato le prime bracciate con la Rari Nantes, per arrivare sino ai successi della Nazionale.
Dopo la presentazione da parte del presidente della Rari Nantes Nicola Zucca e i saluti dell’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Silvestrini e dall’assessore allo sport Oliveri, Sofia e Luca si sono volentieri concessi alle mille domande dei piccoli alunni. Da “quanto vi allenate?” a “mangiate anche la Nutella?” oppure “qual è il più bel gol che avete fatto?” è stata una vera raffica di curiosità, fino ad arrivare – da parte di un piccolo ammiratore di Sofia – al fatidico “ma ce l’hai il fidanzato?” Insomma davvero un fuoco di fila che si è protratto sino al momento degli autografi, compreso quello – davvero speciale – che Sofia e Luca hanno fatto sulla calottina del piccolo Matteo, giovane pallanuotista della Rari Nantes Arenzano.
Un pomeriggio davvero emozionante – e non solo per i giovani alunni – con due campioni dello sport italiano, che possiamo orgogliosamente definire “made in Arenzano”