Un Primo Maggio un po’ capriccioso quello di ieri, che – nonostante il sole e il caldo – non ha fatto mancare anche qualche goccia di pioggia. Ma, in generale, è stata una giornata gradevole ed estiva, l’ideale per iniziare a prendere un po’ di abbronzatura: sarà arrivata finalmente la tanto agognata bella stagione?
Ovviamente la risposta non è così scontata poiché le condizioni atmosferiche sono destinate ad essere “ballerine” ancora per un po’, ma ieri – nonostante le previsioni non particolarmente incoraggianti – la sagra delle fave e salame di Lerca ha avuto un successone: a dimostrarlo, la coda di partecipanti sempre lunga dalle 12 alle 14.30, venuti per il tradizionale piatto ma anche per gustare la pasta al pesto, le salsicce con patatine, e le crostate. In poco più di due ore, sono stati serviti circa quattro quintali di fave, cinquanta salami e diverse forme di pecorino. Vince la tradizione (e la golosità): anche quest’anno le persone hanno dimostrato di gradire i tipici legumi più con i salumi che con il formaggio.
Una scommessa riuscita nonostante l’incognita del tempo: i membri della Confraternita del Santissimo Rosario di Lerca, insieme agli altri numerosi volontari che si sono organizzati per dare una mano, danno appuntamento alle altre sagre che – quest’estate – animeranno l’entroterra.
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