Era un partigiano, e i sentieri sulle alture di Arenzano ha imparato a conoscerli bene e ad amarli profondamente: così, insieme ad altri amici, il padre di Dino Chiossone fondò la Mare e Monti, per valorizzare lo splendido territorio che circonda il paese.
Dino ha visto nascere la marcia, ed è cresciuto con essa: nel video, ci racconta la sua storia. La storia della manifestazione, che poi è anche parte della sua storia personale e familiare, dato che è diventato volontario prestissimo, ha fatto vivere la Mare e Monti anche dopo la scomparsa di suo padre, e ancora oggi è un “pilastro” insostituibile dell’evento. Chi l’avrebbe mai detto, alla prima edizione, che ne sarebbero seguite – nonostante una lunga interruzione – altre 33? «Sono molto felice – spiega Dino nel nostro video – perché la manifestazione di quest’anno rappresenta la realizzazione di un sogno per me, per come si è svolta, per come è andato tutto liscio, per la felicità che si respirava nell’aria. La sfilata, la gioia dei turisti, i tamburi della parata finale. Mi sono commosso, e non sono stato l’unico».