attentiaqueidueemmepiemmepi
attentiaqueidueemmepiemmepi

Arenzano, pali che cadono. La giunta: «Li stiamo controllando tutti»

Pali che crollano, un po’ per il vento e un po’ per l’usura, e i cittadini di Arenzano si preoccupano: in particolare, questa sera è stata presentata un’espressione di sentimento da parte del gruppo consiliare Vince Arenzano (in precedenza era stata portata all’attenzione della giunta anche un’interpellanza del M5S). «Chiedo che il Comune possa effettuare controlli approfonditi anche sugli alberi – ha detto Maurizio Annitto – perché in questo periodo di forte vento un’attenta verifica sarebbe opportuna».

A rispondere, il vicesindaco Sergio Cortesia, che ha fornito qualche numero: ad Arenzano ci sono tra i 1300 e i 1500 pali, molti dei quali realizzati in diverse epoche. Alcuni, specie sul lungomare, arrivano ai 30 anni di vita. «Ad esito dei controlli effettuati – ha detto Cortesia – gli operai hanno rilevato criticità alle quali hanno subito provveduto: sono già stati sostituiti 7 lampioni sul lungomare, uno in via Marconi, e uno all’angolo tra via Marconi e via Caproni. I pali che presentano danni come il “colletto” di cemento spaccato sono in via di riparazione, ma non c’è il rischio di caduta in questo caso perché sono comunque fissati a una base. È stata tra l’altro programmata una gara per la sostituzione di altri pali sul lungomare, via Buonarroti, Terralba, via Marconi e Vallerone; l’appalto prevede la fornitura di 40 ulteriori pali per far fronte a eventuali prossime necessità».

Sugli alberi, il vicesindaco Sergio Cortesia e l’assessore all’Ambiente Giovanna Damonte hanno affermato che i pini sono sottoposti a uno speciale trattamento della chioma per ridurre la resistenza al vento. Per quanto riguarda le palme, sono oggetto soprattutto in questo periodo di una speciale attenzione dovuta al punteruolo rosso.