– ALIMENTAZIONE DEL CUCCIOLO
L’alimentazione del cane varia in base all’età, alla razza ed allo stile di vita; il cucciolo deve fare necessariamente 3 pasti al giorno, meglio utilizzare le crocchette di una buona marca perché si dosano meglio, sono meno deperibili e più comode. Il dosaggio indicato nella tabella presente sulla confezione riporta la quantità giornaliera (da dividere in tre pasti) da somministrare in base al peso che il cane raggiungerà da adulto. Nelle razze di piccola e media taglia bisogna mantenere le crocchette “ puppy” fino ai dodici mesi di età, riducendo quantità e numero di pasti che devono restare due per tutta la vita dell’animale. Bisogna fare un discorso diverso per le razze di taglia grande o gigante: in questi casi il completamento della crescita è posticipato all’incirca a 18-24 mesi per cui si devono utilizzare crocchette per cuccioli o cuccioloni fino al completo sviluppo.
– ALIMENTAZIONE DEL CANE ADULTO
Arrivato all’età adulta il nostro cane non ha più bisogno delle crocchette “ puppy”, a questo punto troppo energetiche e troppo ricche di nutrienti per i suoi fabbisogni. Dobbiamo quindi passare alle crocchette “adult”, da adulto. E’ importante che il cambio di alimentazione sia graduale (da fare nell’arco di una settimana) per evitare problemi gastroenterici dovuti al cambio improvviso delle crocchette.
– ALIMENTAZIONE DEL CANE ANZIANO
Contribuiscono a determinare l’anzianità del cane diversi fattori tra i quali lo stile di vita condotto, la razza e lo stato di salute generale. Di solito si passa a delle crocchette “ senior”, da anziano, dopo i sette anni di età, perché questo tipo di cibo contiene una maggiore quantità di antiossidanti, è meno calorico e più digeribile.
Se invece insorgono particolari patologie ( diabete, insufficienza renale, epatica,…) esistono in commercio vere e proprie diete da somministrare sotto controllo veterinario.
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Dott.ssa Daniela Ghigliotti, medico veterinario
