attentiaqueidueemmepiemmepi
attentiaqueidueemmepiemmepi

Il Val Lerone ridà luce ai vecchi colori dell’ U.S. Arenzano, in occasione del cinquantenario dalla fondazione, battendo la Pro Pontedecimo con un risultato tennistico (6-1)

 

Veramente belle le nuove maglie del Val Lerone (gialle con banda rossoblu in diagonale), che riportano in campo i colori della vecchia U.S. Arenzano, giusto in occasione dei festeggiamenti per il cinquantenario dalla fondazione.  E sono anche bene auguranti, perché risultato e gioco stavolta finiscono per essere veramente soddisfacenti per gli interi 90 minuti.  Partono  bene i canarini (era questo l’appellativo degli arenzanesi negli anni ’60), sciorinando buone triangolazioni fino al limite dell’area avversaria, ma mancando della cattiveria necessaria in fase conclusiva.   E così, alla prima ripartenza, il Pontedecimo, come vuole la legge del calcio, li castiga e si porta inaspettatamente in vantaggio con la punta esterna di sinistra, Pecollo, che conclude a rete da fuori area dopo aver trovato dinanzi a sé un’ autentica prateria.

Non è facile risollevare la testa e per mezz’ora il Val Lerone ci prova e riprova, col rischio di farsi prendere dallo scoramento, finché Francesco Damonte è bravo a trovare il goal del pareggio che ridà tranquillità agli undici in campo, consentendo di riprendere a proporre il buon calcio esibito nella fase iniziale e riuscendo, in tal modo, a portarsi in vantaggio con una caparbia azione di Canepa, che si incunea in dribbling in area e conclude prepotentemente a rete.

Prima della fine dei 45 minuti inziali, c’è anche il tempo per fallire un rigore da parte di capitan Arcidiacono (deviazione sul palo del portiere ospite), ma si capisce che la squadra ha trovato la necessaria tranquillità e sicurezza nei propri mezzi. La conferma arriva subito alla ripresa del gioco, quando lo stesso Arcidiacono mette a segno la terza rete con un preciso tiro al volo che si insacca all’incrocio dei pali. Poi si sblocca il bomber della squadra, Stefano Petrozzi, che reduce da tanti anni e tanti goal in categorie superiori, gioca nel Val Lerone con la giusta voglia dei suoi più giovani compagni e realizza due reti da autentico centravanti, andando via di potenza in entrambe le occasioni.

Chiude infine la gara Compagnoni, che mette anche il suo nome nel tabellino dei marcatori.

Che dire…….. ottima prestazione da parte di tutti, anche dei subentrati, che si propongono con la determinazione di chi vuole incidere sul risultato.

Claudio Nucci