Sabato 8 dicembre “Magico Natale” a Cogoleto, giornata di festa dedicata a grandi e piccini.
Tra il rock dei Les Trois Tetons, i balli medievali dei Viaggiatori nel Tempo e della Compagnia dei Viandanti, laboratori e giochi per bambini, tutto il centro e il lungomare di Cogoleto si sono animati per tutto il giorno.
Nel pomeriggio all’Angolo Bar di piazza Giusti è stato inaugurata la decima edizione de “L’Angelo che c’è in noi“, il presepe di soli angeli dell’Associazione Culturale Pratozanino. Più di mille angeli provenienti da tutto il mondo, portati da cittadini di Cogoleto, ma anche da turisti italiani e stranieri che hanno voluto contribuire a questa bella iniziativa.
Alle 17 in piazza Giusti, il discorso augurale del sindaco. Mauro Cavelli ha voluto ricordare che dati gli ingenti danni provocati dalla mareggiata di fine ottobre che si stimano in circa 3 milioni di euro, è stato scelto di celebrare il periodo natalizio senza grande sfarzo, dando la precedenza alla risoluzione dei problemi dell’emergenza senza dover pesare ulteriormente sulla comunità .
Il sindaco ha voluto ringraziare tutti i cittadini che nella calamità hanno dimostrato di essere molto uniti e vincenti con un particolare pensiero ai giovani che da subito si sono mobilitati per dare una mano a rimettere in sesto il paese. Cavelli, che ha dichiarato che non si ricandiderà alle prossime amministrative, ha espresso un grande riconoscimento al lavoro degli operai del comune che sono riusciti in pochi giorni ad abbellire il paese per le feste natalizie.
Dopo gli auguri il sindaco ha dato il via all’accensione della splendida slitta di Natale scelta come simbolo dell’inizio di un viaggio di crescita della comunità . Niente abete di Natale, scelta ecologica dell’amministrazione per rispetto della natura, ma illuminazione decorativa degli alberi della cittadina.
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