attentiaqueidueemmepiemmepi
attentiaqueidueemmepiemmepi

Arenzano, arriva il festival Opera & Ballet. Il direttore artistico: «L’obiettivo? Farlo diventare un appuntamento fisso»

L’estate di Villa Figoli, ad Arenzano, vedrà il ritorno di appuntamenti molto gettonati come il Mezza Carolina Day e il Green Project, ma anche l’arrivo di una novità importante rivolta a un pubblico che ama la musica classica. Arriva infatti il festival internazionale Opera & Ballet che – dopo aver calcato il palcoscenico di importanti teatri a Milano, Ginevra, Locarno e altre località in Italia e all’estero – ha scelto Arenzano come prossima tappa.

In particolare, il 13 luglio arriva il balletto “Romeo e Giulietta“, mentre il 27 luglio spazio all’opera lirica con “La Traviata” di Verdi. Il 3 agosto torna il balletto con “La Vie en Rose Bolero“. L’organizzazione è affidata al Comune di Arenzano mentre la direzione artistica è di Opera & Ballet, che ha già portato i suoi spettacoli in giro per l’Europa.

«Sono molto legato ad Arenzano – spiega Carlo Pesta, direttore artistico di Opera & Ballet, a Cronache Ponentine – da anni ho la barca nel porticciolo di questo bellissimo paese, e sono contento di essere riuscito a portarlo nella nostra rete internazionale di musica classica. A Villa Figoli può nascere qualcosa di veramente importante grazie a due filoni “virtuosi” della musica che si incontrano, per un pubblico che chiede anche qualcosa in più rispetto alle tante offerte turistiche che già animano Arenzano».

E quella di Opera & Ballet è una rete di prestigio internazionale: «I nostri spettacoli hanno calcato il palco di teatri dalla Russia al Marocco: siamo stati in Estonia, Italia, Svizzera, e in molti altri posti, sempre con spettacoli e artisti di qualità. Abbiamo cantanti della Scala di Milano, l’Orchestra Filarmonica Italiana, insomma gli ingredienti sono buoni, gli spettacoli che portiamo ad Arenzano sono già rodati dunque siamo sicuri che avranno successo».

Se tutto va bene, il festival internazionale non si limiterà all’edizione 2019: «Crediamo in Arenzano, e speriamo possa diventare un format che si ripete di anno in anno. D’altronde appena ho visto il parco di Villa Figoli me ne sono innamorato: penso sia un bellissimo luogo, adatto ai nostri spettacoli»