«Non acclamarmi, Argentina», così Simona Angioloni ha intonato la famosissima “Don’t cry for me Argentina”, una delle canzoni più celebri del musical “Evita” di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice.
Uno spettacolo che ha entusiasmato il pubblico quello fornito dalla compagnia T&M Live e dall’Accademia Musicale Teresiana. Non è stato facile, secondo gli artisti, misurarsi con un capolavoro come questo musical. Molte definizioni e aggettivi hanno accompagnato biografia e storia di Evita: mito, leggenda, la più amata, la più odiata, persino la “santa”.
Il tour italiano ha ottenuto la licenza della Really Useful Group London: interamente dal vivo con 30 artisti sul palco e un’orchestra di 12 elementi, l’opera immortale a dicembre è partita da Sanremo con la prima al teatro Ariston ed ha replicato a Genova, la patria d’origine della T&M Live. Dopo la tappa ad aprile per il levante ligure a Chiavari, nello splendido Teatro Cantero, ora è arrivata a ponente, nell’area spettacoli di Arenzano con il Patrocinio del Comune.
Gli spettatori si sono emozionati ad ascoltare – finalmente tradotta in italiano – l’avventura di Eva Peron, con le splendide voci di Simona Angioloni (Evita), Edoardo Pallanca (Che), Agostino Marafioti (Juan Domingo Peron), Matteo Merli (Agustin Magaldi) e Simona Marrocco (mistress). Canto, ma non solo: sul palco anche ballerini, tangueros e splendide coreografie con i costumi dell’Argentina della prima metà del ‘900. Quattro persone hanno contribuito in modo speciale alla riuscita del musical: la regista Susy Tagliapietra, il traduttore Marco Savatteri, il coreografo Matteo Cirigliano e il direttore d’orchestra Matteo Bariani.
L’emozione è stata tanta che – alla fine dello spettacolo – la protagonista non ha resistito ed è scoppiata in un pianto di gioia, tra gli applausi del pubblico.
Si è conclusa così una settimana di eventi nel segno di Evita: prima del musical, infatti, erano state organizzate diverse manifestazioni in giro per Arenzano (l’ultima proprio prima dello spettacolo, con tanto di auto d’epoca), coinvolgendo vari esercizi commerciali.
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