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Galleria paramassi, Vivi Arenzano: “A un passo dai lavori, non facciamo i ‘signori del no’ ora”

Mentre parte del consiglio comunale di Arenzano non รจ convinto del progetto della galleria paramassi del Pizzo – tanto a spingere il Comune a nominare un tecnico esterno per un ulteriore parere – il gruppo Vivi Arenzano in consiglio comunale, di centrodestra, non ha dubbi: l’opera dopo tanti anni di attesa deve arrivare a compimento.

Nel frattempo, venerdรฌ รจ programmata una nuova riunione per chiarire i dubbi dei consiglieri.

“Ci sono sul tavolo due questioni – dicono Paolo Cenedesi, Giacomo Robello e Renato Magliocchetti di Vivi Arenzano – una legata alla sicurezza, l’altra alla viabilitร  perchรฉ con l’allerta meteo arancione con pioggia e rossa la strada viene chiusa. Sulla base di questi due presupposti il Comune ha chiesto ad Anas e Regione di attivarsi e cosรฌ รจ stato”. 

Nell’ottobre 2022, durante un sopralluogo dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone, era stata annunciata la realizzazione della galleria paramassi. E se all’inizio, quando il discorso era agli esordi, si parlava di una struttura di 150 metri, simile a quella situata prima della stazione di Vesima, dunque semi-chiusa, si รจ deciso poi di fare una sorta di “tettoia” ma lunga piรน di 300 metri. 

“Allora erano tutti contenti, poi la procedura รจ andata avanti – spiegano – e il Comune non ha mai aperto bocca. Anzi, nel giugno 2023 il consiglio comunale ha approvato la mancanza di osservazioni alla procedura su questo tipo di lavoro”. 

Poi si รจ chiarito che il Comune avrebbe dovuto votare anche una variante al Puc per gli espropri, e qui sono iniziati i problemi: “Ormai – continuano i consiglieri di Vivi Arenzano – Regione e Anas hanno stanziato a bilancio diversi milioni di euro aggiungendo anche altre importanti opere per la nostra viabilitร . Adesso non ci sembra il caso di proporre il documento di un altro tecnico: siamo attenti all’ambiente, ma non facciamo i ‘signori del no’ proprio ora. I primi a volere che quest’opera venga realizzata sono proprio i cittadini, stufi dei soliti rimpalli. Facciamo tutte le ulteriori analisi del caso, ma chiudiamola in fretta”. 

Inoltre l’opera non รจ di competenza comunale (al consiglio comunale in effetti viene richiesto solo di votare la variante al Puc, ndr): “รˆ competenza di Anas, di Regione, ma soprattutto chi si รจ pronunciato in passato รจ stato il tribunale che ha detto che la messa in sicurezza va fatta. รˆ anche sulla base delle aspettative dei giudici che bisogna attivarsi”.