Ancora disagi sul fronte della sanità ligure e dei lunghissimi tempi di attesa per ricevere le cure.
A scriverci, con una lettera firmata, è il lettore M. R.: “Ho bisogno di una visita algologica (terapia del dolore). Mi sono attivato il 13 novembre scorso con in mano un’impegnativa del mio medico recante priorità entro 10 giorni ma ho trovato la prima disponibilità il 6 febbraio 2024”.
Dopo aver protestato in varie forme, il 4 dicembre il lettore ha ricevuto una telefonata da Asl 3 che ha proposto una possibilità il giorno successivo, in mattinata, all’ospedale Galliera: siccome il paziente aveva già altri impegni, ha chiesto un po’ di tempo per riorganizzarsi.
“Ho richiamato Asl 3 più volte poco dopo le 16 per accettare la visita ma il numero non era più raggiungibile” conclude M. R. che ha provato anche altri numeri, riferendo di non aver trovato più nessuno dopo una certa ora del pomeriggio. “Sono nauseato da tutta questa vicenda – conclude la sua lettera – che testimonia il naufragio della sanità pubblica genovese, preda di inefficienze e comportamenti terrificanti”.
