Con questo volantino, ieri, anche ad Arenzano è partito lo sciopero degli ombrelloni degli stabilimenti balneari, che sono rimasti chiusi fino alle 11 del mattino in segno di protesta contro la direttiva europea “Bolkenstein” che, entrando in vigore nel 2016, prevede la liberalizzazione delle concessioni demaniali.
La protesta è stata indetta dal Sindacato Italiano Balneari, ed è condivisa anche dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e da alcuni partiti politici. Il Comune di Arenzano ha esposto una bandiera in segno di solidarietà con gli stabilimenti balneari: “La Liguria dice no alle gare per le spiagge”.
