È iniziata ufficialmente giovedì 23 giugno nel tardo pomeriggio l’era del nuovo sindaco di Arenzano Francesco Silvestrini. Il suo primo consiglio comunale si è svolto in un’aula consiliare piena, poiché sono tornati i consigli comunali con la presenza del pubblico. Dopo il giuramento, la lettura del programma, la discussione con le osservazioni dell’opposizione e la nomina dei membri delle commissioni. Il prossimo appuntamento con il consiglio comunale, che è sempre comunque ripreso questa volta da Radio Arenzano, è il 30 giugno.
Oltre a presentare il consiglio e la giunta, e a giurare di rispettare la Costituzione Italiana, il sindaco ha dato lettura del programma della sua coalizione. “Andremo incontro a un periodo non facile – ha detto -. Dovremo affrontare i problemi legati alla crisi energetica e a quella idrica, insomma ci sarà bisogno della collaborazione di tutti, della maggioranza e della minoranza”.
Il programma si può leggere qui.
Accorati gli interventi dell’opposizione: a parlare, per la minoranza, Giacomo Robello e Paolo Cenedesi di “Vivi Arenzano” e Giulia Gambino di “ApertaMente Arenzano” (ne parleremo in prossimi articoli). Per quanto riguarda quest’ultimo gruppo, il consiglio comunale ha preso atto anche della rinuncia di Daniela Tedeschi e dell’ingresso del primo dei non eletti, Gianluca Traverso. Nessuno della maggioranza, a parte il sindaco, ha preso la parola.
Con la normativa vigente non c’è stata alcuna necessità di vincolare gli accessi alla sala consiliare: qualora malauguratamente dovesse esserci una ripresa del covid, il segretario comunale ha informato della possibilità di organizzare riunioni di consiglio o di giunta anche in remoto, ma si spera proprio che non ce ne possa più davvero essere bisogno.