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VIDEO – Il giacimento di titanio del Beigua a “Presa Diretta” su Rai 3

Tra le parole d’ordine di questi ultimi anni, parlando di ambiente, ci sono senz’altro “transizione energetica” e “rivoluzione elettrica”, ma quanto costa questo passaggio, a sua volta, in termini di costi ambientali? Se ne รจ occupato ieri sera “Presa Diretta”, programma di approfondimento su Rai 3. 

Il fabbisogno dei minerali e dei metalli con i quali si producono le batterie delle auto elettriche, dei cellulari, gli accumulatori delle pale eoliche e dei pannelli fotovoltaici รจ esploso. Sono le cosiddette “terre rare”, la cui estrazione perรฒ non รจ a costo zero, e tra gli argomenti affrontati dal programma c’รจ anche quello del giacimento di rutilio (minerale di biossido di titanio) nel Parco del Beigua.

GUARDA QUI IL VIDEO (dal minuto 59 circa)

In Italia ci sono litio, cobalto, elementi che servono alla transizione ecologica? Ne sappiamo poco – secondo il programma – perchรฉ la carta mineraria del nostro Paese non รจ mai stata aggiornata dagli anni ’70. ยซรˆ vero che sono stati fatti disastri anche da noi in passato – sottolinea Fiorenzo Fumanti del servizio Geologico d’Italia Ispra – perรฒ รจ anche vero che attualmente si puรฒ fare ricerca mineraria ed estrazione con tecnologie sostenibili. Fino agli anni ’80 la ricerca mineraria รจ andata avanti, poi la ricerca stessa ormai รจ limitata a quella universitaria che perรฒ non รจ finalizzata all’esplorazione. Abbiamo considerato piรน conveniente prendere la bauxite dalla Giamaica che non sfruttare la nostra. Perรฒ, e i permessi ricerche attribuiti recentemente lo dimostrano, ci sono buone possibilitร  in diversi di questi punti di quantitativi di risorse minerarie importantiยป.

ยซOggi ragioniamo con una legge del 1927 che aveva altri obiettivi – dice Domenico Savoca, segretario generale Anim – e la parte ambientale allora non esisteva. Bisogna ridefinire il concetto di miniera perchรฉ oggi abbiamo un concetto di miniera che risale al 1927, poi proponiamo una strategia nazionale sulle materie prime. Lo Stato si รจ spogliato completamente della competenza mineraria e oggi non รจ in grado da solo di stabilire una politica. Le competenze sono state trasferite dallo Stato alla Regione. In quasi tutti gli Stati europei esiste una strategia delle materie prime, qui ogni Regione ha una visione locale e non puรฒ interessarsi degli obiettivi nazionali. Abbiamo risorse che potrebbero essere valorizzate: in Liguria abbiamo un giacimento di titanio che contiene il 30% delle riserve mondiali di titanio per un valore che potrebbe aggirarsi tra i 20 e i 30 miliardi di euro. A livello politico avrebbe un interesse enorme. Ci metterebbe nella cartina mondiale delle materie prime, il problema piรน importante รจ legato all’accettabilitร  sociale dell’iniziativa. Per esperienza posso dire che in 40 anni di lavoro si puรฒ proporre tutto quello che si vuole, ma se la comunitร  locale non รจ d’accordo, รจ difficilissimo superare l’opposizioneยป.

Il programma dunque si concentra sul Parco del Beigua: ยซLa rinnovata necessitร  europea di titanio – spiega il giornalista – non ha mutato l’opinione della comunitร  localeยป.

ยซPensiamo proprio che non esista avere una miniera – dice un commerciante di Sassello ai microfoni – rovinerebbe la nostra parte turistica, di chi viene qui per la quiete, l’aria buonaยป. ยซC’รจ stata una riqualificazione della ricettivitร  da parte delle strutture presenti, hanno investito, ci sono tante strutture, b&b, ristoranti – commenta Luciana Romano, agente immobiliare di Sassello -. La miniera di titanio sul mercato immobiliare del paese avrebbe effetti disastrosi, non solo per Sassello ma per tutta la Liguria e tanti paesi del Basso Piemonteยป.

Il titanio che si trova nel sottosuolo del parco รจ fondamentale per la produzione di leghe leggere, per gli aerei, per i motori, ma anche per l’industria chimica e medica, presumibilmente materiali innovativi e meno inquinanti. Lo scorso febbraio, dopo decenni, la Regione ha autorizzato nuove attivitร  di ricerca su un’area appena fuori dal limite del Parco del Beigua. 

ยซLa zona al centro del decreto รจ proprio all’inizio del Parco del Beigua – dice Daniele Buschiazzo, sindaco di Sassello e presidente dell’Ente Parco – รจ adiacente. Monitoraggi non invasivi e senza impatto ambientale? La finalitร  di quell’attivitร  รจ comunque quella di realizzare una miniera, รจ una prima apertura che ci preoccupa molto. Si sa che lรฌ c’รจ il titanio, negli anni son stati fatti studi anche piรน invasivi, trivellazioni, non andiamo a scoprire niente di nuovo. Penso che vogliano provare a vedere se fuori dal Parco ci sono piรน possibilitร  di realizzare quel progetto che dentro al Parco รจ stato respinto per 45 anni. L’area non va bene lo stesso perchรฉ รจ adiacente al Parco e le interazioni sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico rispetto alle attivitร  del Parco ci sarebbero comunque, e inoltre i problemi per la salute sarebbero uguali perchรฉ il tipo di rocce contiene asbesto e quindi non cambierebbe nullaยป. 

ยซTutte ottime ragioni – incalza il giornalista – perรฒ queste materie prime servono per fare anche la famosa transizione ecologicaยป. ยซNoi abbiamo fatto una scelta 20 anni fa in cui la presenza dell’uomo e quella dell’ambiente hanno realizzato sviluppo in maniera sinergica – replica Buschiazzo – il nostro comune da 2 anni a questa parte รจ in crescita demografica perchรฉ alcune persone si trasferiscono dalla costa all’entroterra, qui la transizione ecologica l’abbiamo giร  fattaยป.

ยซLa transizione ecologica a Sassello l’hanno giร  fatta – conclude il conduttore Riccardo Iacona – peccato che poi quando arriva una tromba d’aria, un’alluvione, non si ferma alle porte del comune di Sassello, anche questo รจ il paradossoยป.